Lo Sfondellamento

Sono oltre duecento i casi di crollo del solaio segnalati nei quotidiani italiani nello scorso anno; un numero davvero allarmante se si considera che i casi di dominio pubblico sono una percentuale minima rispetto ai numeri reali.

 

Scuole, ospedali, negozi, appartamenti…gli episodi di sfondellamento mettono in pericolo edifici pubblici e privati dell’intera Penisola, tuttavia il termine resta ancora poco conosciuto per i non addetti ai lavori.

 

IN COSA CONSISTE ESATTAMENTE  UNO SFONDELLAMENTO?

Con il termine sfondellamento si intende il distacco e la successiva caduta della parte inferiore delle pignatte.  Un fenomeno tipico dei solai in laterocemento, in cui le pignatte - i blocchi inseriti nel getto di calcestruzzo per ottenere l’alleggerimento delle solette -  vengono sollecitate al punto di rompersi nella parte inferiore che si distacca dal resto del solaio.

Oggi questo termine comprende anche altri fenomeni, tra cui distacchi di intonaco, di strutture continue in arelle o di rete intonacata.

Lo sfondellamento riguarda tutti gli edifici con solaio in latero-cemento, ma in particolare quelli costruiti dagli anni ’40 agli anni’70, anni del boom economico in cui la scarsa qualità dei materiali e i limitati controlli sulla posa in opera hanno ridotto la sicurezza del solaio.

ATTENZIONE A NON SOTTOVALUTARLO

Lo sfondellamento viene spesso sottovalutato in quanto non provoca danni strutturali al solaio che mantiene intatte le sue capacità portanti. Tuttavia è pericoloso per la sicurezza: come si  evince dai casi di cronaca può creare grave pericolo negli ambienti.

Le conseguenze di un episodio di sfondellamento, infatti, sono imprevedibili: dal caso in cui il crollo di materiale rende inagibili locali e ne danneggia il contenuto, fino a situazioni di vera emergenza in cui sono coinvolte persone.

Spesso lo sfondellamento passa inosservato anche ai tecnici più attenti: basta una controsoffittatura per nascondere il solaio e coprire così i segnali d’allarme che anticipano uno sfondellamento.

Tuttavia, in questo caso il crollo potrebbe assume rischi ancora maggiori, in quanto alle pignatte e all’intonaco, andrebbe ad aggiungersi anche il controsoffitto e gli elementi appesi.

Sapere cosa è lo sfondellamento, riconoscerlo in anticipo e mettere in sicurezza è l’unico modo per evitare crolli improvvisi, mantenere in salute gli ambienti, proteggere le persone e tutelare il lavoro dei tecnici.