Rischi per la salute

L'inquinamento esiste a livello locale e a livello globale. Fino a poco tempo fa si pensava che solo l'inquinamento locale costituisse unproblema: per esempio, la combustione del carbone produce emissioni che in determinate concentrazioni risultano pericolose per la nostra salute.

Si pensava, in pratica, che se gli inquinanti fossero stati "diluiti" nell'atmosfera non potessero essere causa di problemi per l'uomo, senza considerare l'alta capacità di "spostamento" attraverso le correnti d'aria (dovuta alla leggerezza delle particelle inquinanti) ma,  soprattutto, l'immensa quantità prodotta a livello planetario dalle nostre attività.

Negli ultimi decenni ci si è invece resi conto che molti tipi di inquinamento costituiscono un grave problema globale.

Quindi, possiamo definire l'inquinamento atmosferico come la presenza nell'atmosfera di sostanze nocive che causano un effetto negativo sull'uomo, sugli animali e sulla vegetazione.
Gli inquinanti vengono in genere suddivisi in due gruppi: quelli di origine antropica (prodotti dalle attività umane), e quelli naturali.

E' accertato che gli inquinanti prodotti dalle attività industriali, militari e civili giochino un ruolo di primo piano in molte patologie gravi: tumori, disturbi del sistema immunitario, allergie, asma, solo per citarne alcune.
I danni alla salute prodotti dall'inquinamento oscillano tra il 2 ed il 3% del prodotto interno lordo.

Vai alla pagina approfondimenti per molti articoli ed informazioni già pubblicate

Guarda il video sui danni alla salute provocati da un inceneritore nella  pagina dedicata ai video

Endometriosi: sconosciuta ma molto diffusa

Dopo solo poco più di un anno da Canto XXXV - Inferno. Donne affette da Endometriosi, libro che ha visto la ristampa dopo pochi mesi dalla sua uscita, la casa Editrice Mammeonline pubblica un altro libro su questa malattia: CondivindEndo.
Veronica Prampolini, l’autrice di entrambi i libri, ha scelto questo titolo che, con una sola parola, esprime con compiutezza il senso del libro: condividere l’endometriosi, condividere una malattia che come poche altre condanna invece alla solitudine.
Una malattia che a volte è invisibile e che a volte è difficile da spiegare, da far comprendere a chi ci è vicino.
Le donne che nel mondo ne soffrono sono 150 milioni, solo in Italia sono 3 milioni.
Un numero enorme perché resti inascoltato. Un numero enorme di donne che soffre senza sapere perché, che non può avere figli, che deve vergognarsi ogni volta che deve avvisare di non poter andare a lavorare, o ancora peggio, che deve continuare a lavorare soffrendo e che spesso si sente magari dire che il suo male è dovuto a tensioni o malesseri emotivi.
Grazie a Veronica Prampolini però le donne affette da endometriosi si sono incontrate, hanno riconosciuto l’una nell’altra il proprio dolore, la propria rabbia e hanno deciso di condividerli in questo libro, composto da tante voci, tante donne ognuna con la sua endometriosi. A loro si sono uniti anche molti medici che hanno voluto aggiungere la loro voce e la loro esperienza.
Un libro in cui raccogliere lacrime e provare insieme, se non a guarire, a sorridere.
"Non voglio rinnegare gli effetti devastanti di questa malattia subiti dal corpo, ma credo si possa, insieme, riuscire ad alleviare almeno il dolore dell'anima e così, come avviene nella mia vita, vorrei che per ogni donna ci fossero spiragli di luce e di speranza, nel percorso verso l'accettazione, che andassero a fare media con i momenti dolorosi vissuti e riscattassero il loro diritto di poter vivere e non di sopravvivere."